Dieci curiosità su Eugène Delacroix, uno degli esponenti più rappresentativi della pittura romantica
di Gabriele Vallarino, pubblicato su Due Minuti d’arte
1. Baudelaire lo considerava fra i più grandi:
Delacroix è capace di suggerirti l’invisibile, l’impalpabile, il sogno, i nervi, l’anima
2. Renoir guardando Donne di Algeri (1834 – Louvre) raccontava:
Avverto l’aroma degli incensi che si consumano lentamente nel narghilè
3. Delacroix conscio della forza creativa della sua immaginazione disse di sé:
Ciò che esiste in me di più reale sono le illusioni che creo con la pittura. Il resto sono sabbie mobili
4. Il quadro del suo esordio è La barca di Dante del 1822 in cui Michelangelo, Rubens e Géricault gli sono maestri per la monumentalità dei corpi
5. Il quadro che lo consacra alla fama è: Massacri di Scio (1824)
La guerra d’indipendenza dei greci dai turchi fu un evento drammatico, cui parteciparono e non solo emotivamente molti intellettuali e artisti considerandola come il riscatto della culla della civiltà occidentale dal mondo islamico; il sentimento di nazionalismo era molto diffuso in epoca romantica
6. Delacroix posò nella Zattera della Medusa di Géricault
7. Durante il viaggio in Marocco, nel 1832, annota in continuazione su un taccuino appunti e schizzi acquarellati
8. Il giovanotto armato di pistole nel quadro La libertà guida il popolo pare abbia ispirato Victor Hugo per il suo Gavroche nei Miserabili
9. La mostra al Louvre
La mostra su Delacroix presentata al Louvre dal 29/03 al 23/07 2018 ha registrato un record di visitatori: 540mila per una media giornaliera di 5150, rappresentando così il più grande successo di tutti i tempi per una retrospettiva su un pittore all’interno delle mura di un museo!
10. Il suo testamento spirituale è la cappella degli angeli nella chiesa di Saint Sulpice: vertice del Romanticismo
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Dieci curiosità su Eugène Delacroix, uno degli esponenti più rappresentativi della pittura romantica
di Gabriele Vallarino, pubblicato su Due Minuti d’arte
1. Baudelaire lo considerava fra i più grandi:
Delacroix è capace di suggerirti l’invisibile, l’impalpabile, il sogno, i nervi, l’anima
2. Renoir guardando Donne di Algeri (1834 – Louvre) raccontava:
Avverto l’aroma degli incensi che si consumano lentamente nel narghilè
3. Delacroix conscio della forza creativa della sua immaginazione disse di sé:
Ciò che esiste in me di più reale sono le illusioni che creo con la pittura. Il resto sono sabbie mobili
4. Il quadro del suo esordio è La barca di Dante del 1822 in cui Michelangelo, Rubens e Géricault gli sono maestri per la monumentalità dei corpi
5. Il quadro che lo consacra alla fama è: Massacri di Scio (1824)
La guerra d’indipendenza dei greci dai turchi fu un evento drammatico, cui parteciparono e non solo emotivamente molti intellettuali e artisti considerandola come il riscatto della culla della civiltà occidentale dal mondo islamico; il sentimento di nazionalismo era molto diffuso in epoca romantica
6. Delacroix posò nella Zattera della Medusa di Géricault
7. Durante il viaggio in Marocco, nel 1832, annota in continuazione su un taccuino appunti e schizzi acquarellati
8. Il giovanotto armato di pistole nel quadro La libertà guida il popolo pare abbia ispirato Victor Hugo per il suo Gavroche nei Miserabili
9. La mostra al Louvre
La mostra su Delacroix presentata al Louvre dal 29/03 al 23/07 2018 ha registrato un record di visitatori: 540mila per una media giornaliera di 5150, rappresentando così il più grande successo di tutti i tempi per una retrospettiva su un pittore all’interno delle mura di un museo!
10. Il suo testamento spirituale è la cappella degli angeli nella chiesa di Saint Sulpice: vertice del Romanticismo
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Adoro i post pieni di aneddoti come questo! Ne hai pubblicati altri?
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Guardi la categoria Fattore Arte se le può interessare! gabrielevallarino.wordpress.com/category/fattore-arte/
E tu guarda questo splendido film, non te ne pentirai: https://wwayne.wordpress.com/2014/09/04/adoro-questuomo/. L’hai già visto?